Nasce il Biodistretto di Mezzana della Terra
Ascoli Satriano (Fg) – Negli ultimi anni soni nati diversi Biodistretti Si tratta di realtà territoriale in cui i produttori si impegnano a praticare un’agricoltura il più possibile biologica e biodinaminca. Le amministrazioni locali, dal canto loro, devono favorire le attività dei produttori e devono anche migliorare i servizi sociali a disposizione degli abitanti di questi territori (molto spesso considerati periferici), oltre a rendere il proprio comune più rispettoso dell’ambiente del territorio rispetto alla media nazionale.
All’interno del comune di Ascoli Satriano, nei Monti Dauni, esiste, di fatto, un piccolo biodistretto. Si tratta del territorio di Mezzana della Terra, uno dei più meridionali del comune foggiano. Proprio per questo, i produttori di questa piccola zona hanno deciso di valorizzare le loro produzioni tipiche. A metà novembre, infatti, li abbiamo incontrati tutti e, nel corso di una cena a base di prodotti tipici del territorio, ci siamo interrogati sulle possiiblità di crescita di Mezzana della Terra.
Alla cena erano presenti molti produttori di Mezzana della Terra: Celeste Anguilano, Gina Camarca, Lorenzo Lorusso, Giuseppe Spadavecchia, Marcello Falcone e il signor Caggianiello. Si tratta di produttori fieramente legati alla loro Terra, quasi tutti legati ad un modo di fare agricoltura abbastanza antico. Proprio per questo, Celeste Anguilano ha deciso di riportare a Mezzana della Terra l’antica varietà di grano “Senatore Cappelli” che rischiava di scomparire da un territorio dove era molto diffusa.
Tra le operazioni più importanti di recupero di colture dimenticate si puó anche citare la vite, che aveva perso importanza causa del dilagare delle monocolture di grano e olivo, ma che é stato ripiantato da Spadavecchia e Caggianiello. Celeste Anguilano, invece, ha preferito concentrarsi sulla realizzazione di un orto biologico e biodinamico, in cui crescono piccoli arbusti e frutti di ogni tipo, dal finocchietto selvatico alle cicerchie.
Discutendo con la nostra redazione, i contadini hanno espresso il desiderio di dare sostanza a questo progetto, che potrebbe diventare ancora più importante se aderisse anche la Famiglia Lobozzo, che sta dando vita ad una vera e propria fattoria didattica nella vicina località di Posta D’Alessandro. In questo modo, sarebbe possibile creare un vero e proprio Biodistretto del comune di Ascoli Satriano, strumento utilissimo per rendere questo centro dei Monti Dauni un luogo da non perdere per chi vuole visitare una Puglia autentica.
Un altro elemento caratteristico di questo Biodistretto é la presenza di un percorso sportivo che si presta alla paratica di podismo, ciclismo, duathlon e Footgolf. Praticare sport in una cornice naturale, godendosi, nel frattempo, la bontà di prodotti agroalimentari di qualità dovrebbe essere una caratteristica propria di ogni Biodistretto, ma per quello di Mezzana della Terra sarà un vero e proprio elemento caratterizzante.
Anche se la strada da percorrere sarà lunga, il Biodistretto di Mezzana della Terra potrà diventare realtà, proprio perché la richiseta di realizzarlo é partita dal basso, ovvero dai produttori che vivono il territorio ogni giorno. Il sostegno istituzionale é importante, ma anche doveroso, perché la presenza di un biodistretto sarebbe un volano importante per l’economia di Ascoli Satriano. Donato D’Auria.
Piantumazione di alberi di ulivo Sperone di Gallo a Mezzana della Terra
(Foto: Sebastiano Spina)