olle d’Anchise (Cb) – 4 comuni molisani e una tradizione secolare, che affonda le proprie radici nei riti propiziatori per la fertilità della terra e la salute della comunità: si tratta della Pagliara, in dialetto molisano “Majë Majë”, dal nome dialettale del mese di maggio, mese in cui, tradizionalmente, la natura “rinasce”.
La tradizione della pagliara è attestata in molti comuni molisani, ma oggi questo rito viene celebrato soltanto più in 4 borghi: Acquaviva Collecroce, Fossalto, Lucito (in questi tre comuni la pagliara viene allestita il primo maggio) e a Colle d’Anchise (dove viene allestita la prima domenica di maggio). Il giorno della festa della Pagliara, un uomo o uno “scheletro” di ferro viene rivestito con fiori di campo e sfila per le vie e le contrade del paese, seguito da gruppi di figuranti e zampognari. La tradizione varia leggermente in ogni comune: a Fossalto é tradizione accompagnare la pagliara gettandole getti d’acqua benauguranti, mentre a Colle d’Anchise il cono di fiori é sormontato da una croce e da quattro simboli propiziatori: fico, rosa, giglio e grano.
Nel corso del Novecento, la tradizione della Pagliara ha rischiato di scomparire a causa dello spopolamento dei borghi rurali. Negli ultimi anni, però, grazie all’impegno di alcuni studiosi delle tradizioni tipiche molisane, come il Professor Vincenzo Lombardi, e all’entusiasmo degli abitanti dei comuni coinvolti (a Colle d’Anchise esiste un gruppo finalizzato all’organizzazione della Pagliara da più di trent’anni), la Pagliara é tornata ad essere un appuntamento importante per la vita delle comunità rurali. Questo rinnovato entusiasmo ha portato anche alla ricerca di un riconoscimento nazionale: la “Pagliara”, attraverso una cabina di regia condivisa fra Regione, Comuni e Ministero dei Beni Culturali, punta ad essere inserita nel Registro Nazionale delle Tradizioni Tipiche.
Il prossimo obiettivo, dunque, é quello di far conoscere anche al di fuori del Molise un evento che é importantissimo per le comunità locali. A Colle d’Anchise, ad esempio, partecipano al corteo della Pagliara, come figuranti, cento persone, praticamente un ottavo della popolazione di questo piccolo comune. Una tradizione come questa, però, potrebbe portare anche molti turisti in questi piccoli borghi, lontani dai tradizionali circuiti turistici ma pieni di tesori artistici e culturali da scoprire. Anche la Pagliara fa parte, dunque, del patrimonio di tradizioni e sapori molisane che potrebbero essere valorizzate dai turisti interessati ad un turismo rurale, pronti ad essere accolti da strutture molisane come la Piana dei Mulini di Colle d’Anchise. Donato D’Auria
La Pagliara Molisana
(Foto: Sebastiano Spina)