Vinovo – Youssef Sbaii non finisce di stupire. Dopo il clamoroso successo ottenuto nella Maratona di Torino dello scorso anno, infatti, l’atleta tesserato per Team Marathon non era più riuscito a regalare agli appassionati di podismo delle grandi prestazioni, soprattutto dal punto di vista cronometrico. Ci é riuscito nella prestigiosa cornice dell’ippodromo di Vinovo, dove ha fermato il cronometro in 1h 02’55”, regaalndosi la vittoria in una manifestazione giovane, ma già molto importante all’interno del calendario piemontese e non solo. Sconfitto, nonostante l’ottimo tempo di 1h 03’48”, Paul Tiongik, che non é riuscito a tenere il passo di Sbaii negli ultimi chilometri di una gara che presentava un percorso molto veloce e adatto alle lunghe progressioni finali. Terzo posto finale in 1h 05’05” per Tyar Abdelhadi, che non é riuscito a reggere il ritmo dei primi due fin dalle prime battute della gara.
La gara femminile, invece, é stata dominata da Sara Dossena, giunta al penultimo impegno agonistico prima della Maratona di New York. Proprio in vista della impegno di novembre, la Dossena ha deciso di correre una sorta di maratona in due gironi e sabato 23 settembre (solo un giorno prima della HippoRun) ha corso un’altra Mezza a Sondrio. Alla fine, nonostante l’acido lattico accumulato nelle gambe, ha chiuso la gara con un l’ottimo tempo di 1h 14’58”, precedendo di oltre quattro minuti la seconda classifica, Clementine Mukandanga (1h 19’09”). Terza classificata, con il tempo di 1h 19’37”, Elisa Stefani.
La grande novità di questa seconda edizione della HippoRun é stata l’introduzione di una dieci chilometri competitiva, la Dieci di Vinovo, con partenza dal Parco di Stupinigi e arrivo nell’ippodromo, con un percorso quasi del tutto rettilineo nei primi otto chilometri ma abbastanza tortuoso nel finale. La gara maschile é stata, come da pronostico, abbastanza veloce, e ha visto il successo di Iulius Stefan Gavril (31’04”), che ha preceduto di po ho secondi Mohamed Hajjy (31’13”) e Stefano Rolland (31’42”). Poche protagoniste, invece, nella gara femminile, dove Antonella Gravino non ha avuto problemi a vincere la gara, chiudendo in 38’03” e precedendo di oltre un minuto la seconda classificata, Eufemia Magro (terza classificata Rosy Rullo).
Davvero molti gli atleti del Running Center Club Torino presenti ad un evento ché diventato un punto di riferimento della stagione agonistica autunnale. Nella dieci chilometri, buone prestazioni per Luigi Maria D’Auria (39’00), Alberto Ferrero (40’42”) e Sarah Calcagno 48’00). Nella mezza maratona, gli “Azzurri” hanno dimostrato una buona condizione di forma. Stefano Ranno ha chiuso 1h 28’44”, Salvatore Raimondo in 1h32’08”, Alessandro Maza in 1h 42’27”, Giuseppe Scappin in 1h 51’44”, Antonio Viola in 1h 39′ 55″, Giovanna Balbi in 1h59’21”, Mario Rasetti in 2h 01’46” e Arianna Belluco in 2h32’20”.
La HippoRun, dunque, si conferma uno degli eventi emergenti all’interno del panorama podistico nazionale. Per compiere il definitivo salto di qualità, a nostro avviso, gli organizzatori (il gruppo della Podistica Torino) dovrebbero ancora apportare qualche miglioria all’evento. Molti podisti, infatti, sono stati scontenti del ristoro di metà gara, che a loro parere é stato gestito male e ha costretto qualcuno a perdere quasi un minuto. Gli enormi spazi dell’ippodromo e del Parco di Stupinigi, inoltre, necessitano di un controllo costante da parte degli stessi organizzatori, perché con poche segnalazioni era difficile orientarsi per trovare le zone attrezzate dall’organizzazione. Ciò non toglie, in ogni caso, che i podisti abbiano trovato in questa gara un ottimo punto di riferimento per provare a realizzare il loro personale, beneficiando di un percorso particolarmente veloce. Donato D’Auria